Il secondo livello di protezione ambientale è relativo alla difesa del perimetro esterno dell’edificio (porte, finestre e lucernari)
Se vuoi evitare che l’allarme suoni solo dopo che il ladro ci ha sfondato il portone e ha messo piede dentro casa dobbiamo iniziare a proteggere la casa già dall’esterno.
Un ladro esperto che riesce ad entrare in casa sa che ha qualche minuto di tempo per rubare qualcosa anche mentre l’allarme sta suonando.
Grazie ai sistemi per la protezione di secondo livello in alcuni casi evitiamo la rottura degli ingressi e che il ladro veda cosa c’è dentro casa.
I componenti principali che compongono il secondo livello sono:
- Sensori rivelatori a doppia tecnologia
- Barriere infrarosse
- Contatti magnetici
- Sensori volumetrici per aree esterne
- Sirene esterne
Tutti questi dispositivi sono collegati con l’impianto interno di casa – primo livello – e quindi con la centrale che manderà il segnale di allarme in caso di necessità.
I rivelatori a doppia tecnologia offrono protezione perimetrale di porte e finestre.
Ne esistono di tanti tipi e quasi sempre abbinano logiche digitali e fisiche per rilevare chi si avvicina alla finestra o chi cerca di forzare le serrande.
Per tutti i sensori da esterno ti consigliamo di scegliere sempre quelli che rilevano i tentativi di mascheramento.
Le barriere infrarosse vengono posizionate negli stipiti laterali di finestre, vetrate, e varchi in genere e offrono flessibilità nell’installazione e piena compatibilità tra diversi sistemi.
Gli accessi saranno protetti da fasci infrarossi che partono dal trasmettitore e arrivano al ricevitore.
I contatti magnetici sono posizionati nelle finestre e nelle porte e sono composti da due parti che quando la finestra è chiusa sono unite. Se il ladro apre un’anta va a separare le due parti e ad azionare l’allarme. Il sistema è molto semplice ma con i sensori di alta qualità permette una protezione ottima.
I sensori di scarsa qualità purtroppo possono essere facilmente disattivati da un ladro esperto.
Se hai la necessità di segnalare l’intruso quando sta ancora raggiungendo le tue finestre allora i sensori volumetrici per aree esterne creano zone ad alta densità di rilevamento come fanno i sensori interni a doppia, tripla o quadrupla tecnologia. Gli infrarossi e il microonde comunicano tra loro per dare segnalazione di allarmi reali evitando falsi allarmi.
Se il cuore del nostro sistema è la centrale di controllo possiamo dire che le sirene esterne sono la sua voce. Devono svolgere il compito più semplice di tutti. Segnalare l’allarme. La parte complessa avviene all’interno della sirena dove un’autodiagnosi continua permette di verificare che le batterie tampone siano sempre efficienti e che nessuno provi a mascherarle con la schiuma poliuretanica o che tenti di perforarle.
Vedi il primo livello di protezione.